cherubino

Progetto Memoria

Il progetto mira ad avviare il “Progetto Memoria” di recupero, conservazione, trasmissione e, in ultima analisi, valorizzazione della tradizione dell’Università di Pisa. L’obiettivo è quello di creare un archivio storico, attraverso una piattaforma unica e centrale, che comprenda le sezioni del patrimonio documentario, dell’archivio video e dell’archivio fotografico. Tale piattaforma deve consentire una fruizione che sia centrata sull’utente e che preveda percorsi di scoperta innovativi, tramite la creazione di approfondimenti e di recupero di temi/oggetti grazie all’intelligenza artificiale. Da questo materiale possono inoltre derivare eventi, mostre e percorsi tematici.

  In particolare, gli obiettivi sono:

  1. PATRIMONIO DOCUMENTARIO sottoscrivere una Convenzione con i docenti e i dipartimenti interessati ad avviare lo studio dell’archivio attraverso l’affidamento di tesi di laurea
  2. erogare borse di studio per incentivare questi studi
  3. sulla base di questi lavori, selezionare, digitalizzare e pubblicare in una collana i materiali più significativi
  4. ARCHIVIO VIDEO sistematizzare i filmati delle Teche RAI in uno specifico contenitore web (ad accesso riservato con credenziali di Ateneo, perché la RAI non permette la diffusione libera) e sviluppare la ricerca negli archivi RAI e in altri archivi nazionali quali quello dell’Istituto LUCE
  5. censire i patrimoni delle diverse mediateche dell’Università coordinandole a livello centrale (Polo Multimediale, Polo Comunicazione, Sistema Bibliotecario, Sistema Museale) e periferico (dipartimenti, laboratori, gruppi di ricerca, centri)
  6. ARCHIVIO FOTOGRAFICO digitalizzare la parte di fotografie analogiche
  7. unire o collegare l’archivio a quello fotografico storico a cura del Sistema Bibliotecario di Ateneo (http://www.sba.unipi.it/it/risorse/archivio-fotografico).
  8. REALIZZAZIONE PIATTAFORMA individuare le principali tipologie di archivio con riconoscimento delle specifiche tecniche e del sistema di meta-datazione adottato e valutare le forme di interoperabilità dei diversi archivi
  9. creare una meta-datazione comune che tenga in considerazione il possibile riuso del materiale per aree di interesse con creazione di forme innovative di meta-datazione aggiuntiva tramite il riconoscimento automatico di oggetti e temi tramite Intelligenza Artificiale
  10. adattare una piattaforma centrale in cui i diversi archivi possano far confluire i rispettivi database;
  11. creare percorsi di scoperta e approfondimento in italiano e in inglese su varie tematiche e per tipologie di prodotto
  12. CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE a compimento di almeno una parte significativa di questo percorso si propone la promozione e disseminazione dell’iniziativa attraverso la definizione della campagna di lancio del Progetto Memoria e lo studio di una prima iniziativa pubblica.  
Torna in cima